Il tempo musicale non è una frazione.
Una spiegazione in negativo non è una spiegazione, lo so. Però questa cosa delle frazioni è una grande forma di fraintendimento.
Un'altra affermazione in negativo: il tempo musicale o ritmo non va confuso con il tempo metronomico, che ha a che fare con la velocità e che tratteremo più avanti.
E allora? Il tempo musicale o ritmo è composto da due elementi:
Per ora ci occuperemo di tempi semplici, così che tu possa comprendere facilmente. Più avanti parleremo di tempi composti: in ogni caso puoi trovare queste informazioni nel corso sintetico di teoria musicale scaricabile gratuitamente.
La rappresentazione grafica è fatta solitamente da due numeri messi uno sopra l'altro, ma senza la linea di frazione. Questa rappresentazione unita al fatto che per rappresentare la durata delle note viene scelta la frazione genera il fraintendimento di cui parlavo sopra.
I tempi semplici più comuni sono: 4-4 (comunemente detto 4 quarti), 3-4 (tre quarti), 2-4 (due quarti). Per ragioni tipografiche ho usato il trattino tra i numeri invece di scriverli uno sopra l'altro.
Che significa? Semplicemente questo:
Perchè dico teorica? Perchè è solo un riferimento formale, la durata effettiva dipende da altri fattori che vedremo nella prossima lezione.
Per ecco un esempio dei tempi semplici sopra esposti da guardare e ascoltare.