Le note hanno molte dimensioni.
Il valore musicale determina la dimensione temporale, la lunghezza o durata della nota.
Dal punto di vista ritmico questa è la dimensione significativa.
La durata non è espressa in valore assoluto, ma in funzione della pulsazione, che dipende dal tempo metronomico: il tempo metronomico si misura in battiti al minuto (bpm). Tempo metronomico di 60 bpm significa 60 tac al minuto, cioè uno al secondo.
Bene, una volta stabilito che il riferimento è la pulsazione (tac), la durata della nota si esprime in frazioni o multipli della pulsazione.
Questi valori musicali hanno un nome, un valore numerico e un simbolo grafico. La tabellina che segue li sintetizza in modo efficace:
Teoricamente ci sarebbe anche la SemiBisCroma con valore di 1/64 ma, come ti accorgerai dall'ascolto dell'esempio seguente mettere 64 note in un tac del metronomo significa che la nota ha una durata infinitesima. Già la BisCroma è fin troppo breve.
Diciamo che nella musica normalmente le note arrivano fino alla SemiCroma: quelle con durate inferiori vengono usate per i cosidetti abbellimenti: trilli, acciaccature etc.
L'esempio seguente ti fa vedere e sentire quanto durano le varie note: Il tempo musicale dell'esempio è 4/4, la pulsazione di 1/4, e il tempo metronomico è impostato a 60, che è un tempo lento. Malgrado ciò ti accorgerai di come la BisCroma sia poco "suonabile" già a questa velocità.
Puoi aumentare la velocità a tuo piacimento agendo sullo slider.
Nel pentagramma inferiore puoi vedere ed ascoltare la pulsazione da 1/4 del metronomo nel tempo 4/4.
Attenzione: Se ti sembra di non sentire tutte le note che dovresti ti chiedo una piccola cortesia: schiaccia il pulsante pausa, poi il primo pulsante per tornare ad inizio brano e di nuovo il tasto play. Così dovrebbe sistemarsi: perdonaci questo piccolo problema software ma non dipende da Iosolfeggio.